E’ l’influenza di una mente matura su di una vergine (per eccellenza il bambino).
L’adulto, gradualmente e con trasparenza, attraverso opportune e variabili tecniche rivela al bambino il funzionamento del cervello, automatismi base, reattività animale, processi semplici come quello di differenza e similitudine, processi complessi come quello di percezione, processi evoluti come la capacità di astrazione e manipolazione.
In questo modo il bambino diventa cerebralmente indipendente e quindi inattaccabile dal manipolatore
Nota: l’errore più comune di molti genitori è quello di pensare che un bambino possa crescere “libero” cioè non influenzato da nessuno. Questo è impossibile, se non sarà il genitore ad influenzarlo sarà qualcun altro col grosso rischio che questo qualcuno sia un manipolatore.
Un altro comune ostacolo all’ indipendenza cerebrale del figlio è il fenomeno dell’ impossessamento filiale cioè quando uno dei due genitori (nella società attuale ove accade è più solitamente la madre) è un manipolatore
Si veda anche imprinting.
- -
vedi anche link esterno: corso di paternità e genitorialità moderna